lunedì 28 aprile 2014

Un anno fa...28 aprile 2013

Spari davanti a Palazzo Chigi mentre il Governo giura al Quirinale: un uomo ferisce due carabinieri, uno ha una grave lesione midollare.

Una domenica di festa con l’epilogo di una delle più lunghe crisi politiche e il giuramento del nuovo governo turbata da un gesto criminale, proprio davanti al Palazzo simbolo del potere.
Luigi Preiti, 49 anni, calabrese, un lavoro saltuario come muratore, senza precedenti penali ma fortemente depresso dopo due separazioni, poco dopo le 11.30 ha sparato almeno sette colpi di pistola contro i carabinieri di guardia a Palazzo Chigi. Due militari sono rimasti feriti, uno, il brigadiere Giuseppe Giangrandeha una grave lesione alla colonna vertebrale, una giovane donna incinta ferita di striscio; subito dopo altri carabinieri, senza sparare, hanno immobilizzato l’uomo a terra. Terrore in piazza: fuggi fuggi veloce di turisti e passanti in attesa dell’arrivo, nella sede del Governo, del nuovo premier Enrico Letta, che proprio in quel momento stava giurando insieme ai suoi ministri al Quirinale nelle mani del capo dello Stato. In un attimo si è passati dalla festa alla tensione, all’incubo di passate stagioni. Preiti ha confessato ai magistrati: “Sono disperato ma non odio nessuno. Volevo colpire i politici”.



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