Eccoci con una delle più diffuse false credenze a
livello mondiale: Eva che offrì una mela ad Adamo.
Ma siamo proprio
sicuri che la Bibbia dica questo?
Ecco il passo
della Genesi (Genesi, 3: 6) che descrive questo fatto:
“ Allora la donna vide che l’albero era buono da
mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del
suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e
anch’egli ne mangiò”
Proseguendo nella lettura, potrete constatare che
non viene mai citata
la parola mela.
Anzi, proseguendo con la lettura (Genesi,
3:7) si legge:
“ Allora si apersero gli occhi di ambedue, e si
accorsero di essere nudi, intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture”
Secondo molti studiosi quindi è molto più
probabile che il frutto dell’albero della conoscenza del Bene e del Male sia un fico.
Ma allora perché è credenza diffusa che il frutto che causò
il peccato originale sia una mela?
Fu durante il Medioevo, molto probabilmente
per un errore di traduzione, che si diffuse questa credenza.
Infatti esiste un’assonanza presente nella lingua latina, in cui malum è traducibile sia con mela che
con male.
Ecco risolto l'enigma, l’albero della
conoscenza del Bene e del Male è diventato un melo.
Sta di fatto che la maggior parte dell'iconografia esistente rappresenta la scena di Adamo ed Eva con una mela.
Ecco alcuni esempi:
La tentazione di Adamo ed Eva - Jacopo Robusti detto Jacopo Tintoretto
Albrecht Dürer - Adamo ed Eva
Lucas Cranach - Adamo ed Eva
Carla
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